23.7.08

In risposta ad un amico

Una risposta ad un amico che mi scrive:
"il leghista non esiste, esistono i leghisti e tra di loro delle brave persone, te lo garantisco; il vero pericolo non sono loro e i loro proclami idioti che svaniscono come neve al sole, il pericolo sono Fini e Berlusconi ed il loro Fascismo dal volto umano"

Questa posizione condivisa da molti mi scandalizza.
Vuol dire non aver provato a mettersi nelle scarpe di uno straniero.
Per esempio: la legge Bossi-Fini; i CPT.
Qualunque forma assuma l'azione del governo italiano nei riguardi dei cittadini, è sempre ispirata dal razzismo.
Leggi qui sotto, non è azione questa? E' un altro "proclama idiota"?

Roma, 21 luglio 2008
Maroni: cittadinanza ai bambini rom nati in Italia e abbandonati dai genitori
Il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, proporrà nei prossimi giorni al Governo di dare la cittadinanza italiana ai bambini rom nati in Italia e abbandonati dai genitori. (...)
(continua su RaiNews24)

Perché dei bambini abbandonati o orfani dovrebbero ricevere la cittadinanza italiana solamente se rom, e non se cinesi, ghanesi, peruviani, ucraini o altro? E potremmo ancora parlare del censimento dei nomadi avviato dal ministro Maroni, nel quale vi è obbligatorietà di scrivere qual è la propria etnia e religione.

Ma anche se ci si fosse limitati ai proclami, i fatti seguono, eccome! Il bombardamento mediatico produce frutti anche troppo rapidamente. Vogliamo dimenticare gli incendi e le violenze nei campi nomadi? Il ragazzo ucciso a Verona?
Proprio in questa Verona "modello del Nord", retta da un sindaco leghista "dal pugno di ferro" uso ad esternare liberamente il suo razzismo contro rom, stranieri, meridionali ed oppositori politici, i frutti sono quotidiani.

9 luglio 2008
Scritte naziste al cimitero ebraico
Nella notte tra lunedì e martedì una decina di grandi scritte murali sono comparse sulle mura esterne del cimitero ebraico di via Badile.
“Comunisti al forno, negri e rom di contorno”, “ebrei luamari si peso de quei della chimica(*)”, svastiche, alcune storte, una ad imbrattare la stella di David sul pavimento all’ingresso, errori grammaticali, una pesante minaccia di morte dedicata ad un politico cittadino non nuovo a queste attenzioni. Una mano incerta, probabilmente non di militanti ma di vaghi simpatizzanti di una destra plurale, stando a scritte apparentemente della stessa matrice che sempre in quartiere inneggiano alla “padania” e se la prendono in particolare contro i rom.
Niente di nuovo sotto il sol veronese, si dirà.
(continua su Verona Informe)
(*) La Chimica è il centro sociale occupato sgomberato dal neo-sindaco appena eletto.

Infine, le "brave persone". E' un concetto vago. Per me, una brava persona è uno che a me, suo vicino, compagno di lavoro, concittadino, mi accetta come suo uguale. Mi dà le sue stesse possibilità, applica a me la sua stessa giustizia, mi dà un mano se cado, magari mi fà un sorriso se gli sorrido, ha rispetto per le mie idee, i miei antenati, la mia vita personale. Il minimo della vita sociale.
E' tanto duro? tanto difficile? tanto pericoloso?