24.3.09

Ancora sicurezza (quale?)

Riprendo qui un appello da Articolo 21.
 
Il governo ha annunciato che nel prossimo Consiglio dei Ministri intenderebbe manomettere il testo unico per la sicurezza sul lavoro approvato nel precedente governo (e peraltro in larga parte ancora disatteso, come tutti sappiamo). Si parla insistentemente di un'ulteriore riduzione delle sanzioni e delle pene (già molto esigue) che vengono in molti casi sostanzialmente aggirate per mancanza dei necessari controlli.
Sono intenzioni che non ci piacciono affatto, in assoluta sintonia con le posizioni piu volte espresse dalla parte più aggressiva della Confindustria. 
Qualche giorno fa il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che ha fatto di questo tema un tratto distintivo del suo mandato, aveva invitato tutti a non abbassare la guardia anche e soprattutto in questo periodo di grave crisi economica e sociale. I provvedimenti annunciati non vanno in questa direzione. 
Per queste ragioni Articolo21 ha deciso di lanciare una campagna e una raccolta di firme per chiedere al governo di non assumere questa decisione e di non portare questi provvedimenti al prossimo Consiglio dei Ministri. 
 
Si firma qui.